Peperoncino Piccante, a cosa fa bene?

Il peperoncino piccante e’ uno di quegli alimenti pesantemente legati a pregiudizi. E’ facile pensare che possa essere accostato al pepe e, dunque, essere notevolmente dannoso per la salute. Niente di più sbagliato. Niente lega il peperoncino al pepe, ne’ i vizi ne’ le virtù. 

Consumare abitualmente peperoncino, infatti, ha effetti positivi sulla salute ed e’ un toccasana in caso di particolari patologie. Inaspettatamente il peperoncino farebbe bene al cuore ed aiuterebbe a vivere di più. Ebbene si’, col peperoncino, il rischio di morte si riduce del 14 %, grazie alle sue proprietà antiossidanti. I benefici arrecati al cuore si devono alla presenza al suo interno della capsaicina, una sostanza alcaloide che ha la capacità di ridurre il colesterolo e di ridurre il rischio di malattie cardiovascolari. Impedirebbe, infatti, l’ostruzione delle arterie. Un vero toccasana per il sistema cardio-circolatorio, insomma. 

Il peperoncino contiene persino una dose notevole di vitamina C che aiuterebbe a combattere le affezioni delle alte vie respiratorie, lenendo tosse e raffreddore. La vitamina A, invece, mantiene la pelle giovane. La luteina migliora la vista ed e’ noto come diminuisca il rischio di contrarre il diabete. 

Se vi chiedete se sia afrodisiaco, vi rispondo di si’. E’ noto come esso migliori le prestazioni sessuali ed aumenti il desiderio.

Inoltre, esso contrasta il malumore e tiene alla larga gli stati depressivi, aumentando la sensazione di appagamento e di realizzazione personale. 

Al contrario di ciò che comunemente si pensa, il peperoncino aiuta la digestione, sebbene possa aumentare la produzione dei succhi gastrici. Un mito tutto da sfatare, dunque, quello di una cattiva digestione dovuta al consumo abituale di cibo piccante (non pepato, però).

Un aiuto piccante per una vita migliore. 


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